Storia del marchio Mobilvetta
- Tiberi s.r.l.
- 7 nov
- Tempo di lettura: 3 min
Dal mobile toscano al camper di design
La storia di Mobilvetta affonda le sue radici negli anni ’60, quando l’azienda nasce come mobilificio artigianale toscano specializzato in arredi classici di alta qualità.
Grazie alla competenza manuale e all’attenzione per il dettaglio, Mobilvetta diventa presto un punto di riferimento nel settore dell’arredamento. In quegli anni l’Italia scopre il turismo itinerante, e l’azienda inizia a collaborare con i primi costruttori di camper, fornendo componenti d’arredo.
Nel 1976, al Salone ExpoVacanze di Torino, Mobilvetta presenta il suo primo camper: un veicolo innovativo, ergonomico e curato nel design. È l’inizio di una nuova era che porterà il marchio a diventare uno dei simboli del camper made in Italy in Europa.
Gli anni d’oro dell’innovazione: dal modello Yacht alla serie Icaro
Nel 1987 nasce lo Yacht, il primo motorhome Mobilvetta con cabina monoblocco in vetroresina, ispirato al mondo automobilistico e nautico.
Per la prima volta, la cabina di guida e la cellula abitativa vengono perfettamente integrate: un concetto rivoluzionario che ridefinisce il modo di vivere il camper.
L’anno successivo, Mobilvetta lancia la serie Icaro, camper mansardati su meccanica Fiat Ducato e Iveco Daily. Seguono modelli iconici come:
EuroYacht 140,
Icaro 5,
Icaro 7L,
con doppio pavimento e pareti coibentate in Thermopan XPS — soluzioni che uniscono comfort, solidità e isolamento termico.
Anni 2000: nasce il gruppo SEA e l’evoluzione dello stile Mobilvetta
Nel 2000, Mobilvetta entra a far parte del gruppo SEA – Società Europea Autocaravan, insieme a Elnagh e McLouis, con sede a Poggibonsi.
Inizia così una nuova fase, caratterizzata da una rinnovata attenzione alla tecnologia costruttiva e al design abitativo.
Nascono gamme come:
Top Driver, per chi si avvicina al mondo dei camper;
Kimù e Huari, monoscocca in vetroresina con interni sinuosi;
Naxos, gamma di camper mansardati fino a 7 posti letto;
Kea, pensata per un pubblico giovane e dinamico.
Nel 2009, Mobilvetta presenta il K-Yacht, un motorhome di alta gamma con cabina in vetroresina e kevlar, doppio pavimento e letto basculante elettrico: un mix perfetto di tecnologia, comfort e stile italiano.
Dall’ingresso in Trigano al nuovo corso del design Mobilvetta
Nel 2013, il gruppo Trigano — leader europeo del plein air — acquisisce SEA, integrando Mobilvetta tra i suoi brand di punta.
Lo stabilimento di Poggibonsi diventa un polo strategico per la produzione dei camper italiani del gruppo.
Nello stesso anno, nasce la gamma Krosser, seguita nel 2015 dal K-Yacht Tekno Line, motorhome su base Fiat Ducato con motori fino a 177 CV, e nel 2018 dal K Silver I, dal design più essenziale e contemporaneo.
Nel 2020, Mobilvetta introduce il concetto di Tekno Design, un approccio progettuale che fonde ergonomia, eleganza e funzionalità per creare spazi abitativi pensati per la vita in movimento.
Mobilvetta oggi: tecnologia, eleganza e stile italiano
Negli ultimi anni, il marchio ha continuato a evolversi.
Nel 2022, Mobilvetta entra nel mondo dei camper van con la gamma Admiral, furgonati di alta gamma che portano il lusso del marchio anche nei veicoli compatti.
Nel 2025, la serie Kea si arricchisce con il Kea Kompakt, camper profilato più maneggevole, ideale per chi desidera le qualità Mobilvetta in dimensioni contenute.
Oggi, Mobilvetta Design è sinonimo di innovazione, comfort ed eleganza. Ogni modello nasce da una riflessione profonda sull’abitare contemporaneo, con uno stile coerente e riconoscibile.
Il risultato è un marchio che continua a rappresentare il meglio della tradizione artigianale toscana applicata alla tecnologia del camper moderno.
FAQ sul marchio Mobilvetta
Qual è l’origine del marchio Mobilvetta?
Mobilvetta nasce negli anni ’60 come mobilificio toscano, specializzato nella produzione di mobili di pregio. Dagli arredi ai camper, il passo è stato breve grazie al know-how artigianale e alla passione per il design.
Qual è il camper più iconico di Mobilvetta?
Tra i modelli storici spiccano lo Yacht, l’Icaro e il K-Yacht Tekno Line, simboli di innovazione e comfort nel mondo dei motorhome italiani.
Chi produce oggi i camper Mobilvetta?
Mobilvetta fa parte del gruppo Trigano, leader europeo nel settore del plein air, che mantiene la produzione in Italia, nello stabilimento di Poggibonsi (Siena).
Quali sono le gamme più recenti di Mobilvetta?
Le linee attuali includono Kea, K-Yacht Tekno Line e i van Admiral, con il nuovo Kea Kompakt introdotto nel 2025.
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